
1. Illuminazione delle vie di esodo
Illuminamento minimo:
Lungo la linea centrale della via di esodo: ≥ 1 lx.
La banda centrale, larga almeno metà della larghezza della via, deve avere un illuminamento pari almeno al 50% del valore richiesto lungo la linea centrale.
Uniformità dell'illuminamento:
Rapporto di diversità ("Ud") tra il valore minimo e massimo dell'illuminamento: ≤ 1:40.
Limitazione dell’abbagliamento debilitante:
L’intensità luminosa massima degli apparecchi di illuminazione devono rispettare i valori sotto indicati, che variano in base all'altezza di installazione:
< 2,5 m: 500 cd.
2,5 - 3 m: 900 cd.
3 - 3,5 m: 1600 cd.
3,5 - 4 m: 2500 cd.
4 - 4,5 m: 3500 cd.
≥ 4,5 m: 5000 cd.
Indice di resa cromatica (Ra):
Valore minimo dell’indice di resa cromatica: ≥ 40.
Tempo di attivazione:
Deve essere immediato o entro 0,5 secondi in relazione alle applicazioni.
Illuminazione di sicurezza per l’esodo:
50% dell’illuminamento richiesto entro 5 secondi.
100% dell’illuminamento richiesto entro 60 secondi.
Durata minima:
L'illuminazione di sicurezza deve garantire almeno 1 ora di autonomia.
2. Illuminazione antipanico di aree estese
Illuminamento minimo:
Lungo il pavimento: ≥ 0,5 lx (escludendo una fascia di 0,5 m lungo il perimetro).
Uniformità dell'illuminamento:
Rapporto di diversità ("Ud"): ≤ 1:40.
Abbagliamento debilitante:
Stessi limiti del Prospetto 1 (in base all'altezza di installazione).
Indice di resa cromatica (Ra):
Valore minimo: ≥ 40.
Tempo di attivazione:
50% dell’illuminamento richiesto entro 5 secondi.
100% dell’illuminamento richiesto entro 60 secondi.
Durata minima:
L'illuminazione antipanico deve funzionare per almeno 1 ora.
3. Illuminazione di aree ad alto rischio
Illuminamento minimo:
Sul piano di riferimento: almeno il 10% dell'illuminamento previsto per l’attività, ma non inferiore a 15 lx.
Uniformità dell'illuminamento:
Uniformità ("Uo"): ≥ 0,1.
Limitazione dell’abbagliamento debilitante:
Gli stessi limiti del Prospetto 1.
Indice di resa cromatica (Ra):
Valore minimo: ≥ 40.
Tempo di attivazione:
Deve essere immediato o entro 0,5 secondi in relazione alle applicazioni.
Durata minima:
Deve coprire tutto il tempo durante il quale è presente un rischio per le persone.
4. Illuminazione di riserva
Se utilizzata con funzioni di sicurezza, deve soddisfare i requisiti della norma.
In caso di livello ridotto rispetto all’illuminazione normale, è ammessa solo per concludere o interrompere le attività.
5. Segnali di sicurezza
Luminanza minima:
Per il colore di sicurezza: ≥ 2 cd/m².
Uniformità della luminanza:
Rapporto tra massimo e minimo della luminanza del colore di sicurezza: ≤ 10:1.
Rapporto tra luminanza del colore di contrasto e del colore di sicurezza: compreso tra 5:1 e 15:1.
Tempo di attivazione:
50% della luminanza richiesta entro 5 secondi.
100% della luminanza richiesta entro 60 secondi.
Durata minima:
Deve essere garantita per almeno 1 ora.
Distanza di osservazione:
Determinata dalla formula l=z*h
dove:
l= distanza di osservazione
h= altezza segnale
z= fattore di distanza (100 per segnali illuminati esternamente, 200 per i segnali illuminati internamente)
6. Requisiti generali
Posizionamento degli apparecchi di illuminazione:
Devono essere installati ad almeno 2 metri di altezza dal suolo.
I segnali devono essere visibili entro un angolo massimo di 20° sopra la linea orizzontale dello sguardo.
Punti critici da illuminare:
Porte di uscita (distanza: < 2 m).
Scale, cambi di livello, intersezioni di corridoi.
Segnali di sicurezza (illuminati sia esternamente che internamente).
Punti di pronto soccorso e dispositivi antincendio (illuminamento verticale: 5 lx).
7. Segnaletica di sicurezza non illuminata / NDR
Da non confondere con ii requisiti della UNI 1838 con la distanza di percezione dei segnali standard previsti dal D.Lgs 81/2008.
Per le dimensioni si raccomanda di osservare la seguente formula A > L2 / 2000 dove A rappresenta la superficie del cartello espressa in m2 ed L è la distanza, misurata in metri, alla quale il cartello deve essere ancora riconoscibile.
La formula è applicabile fino ad una distanza di circa 50 metri.

Check List Illuminazione di Emergenza
1. Illuminazione delle vie di esodo
- Illuminamento minimo lungo la linea centrale della via di esodo (≥ 1 lx).
- Banda centrale larga almeno metà della larghezza della via (≥ 50% del valore richiesto).
- Rapporto di diversità (Ud) tra valore minimo e massimo (≤ 1:40).
- Limitazione abbagliamento debilitante secondo il Prospetto 1.
- Indice di resa cromatica (Ra ≥ 40).
- Tempo di attivazione: 50% entro 5 s, 100% entro 60 s.
- Durata minima di 1 ora.
2. Illuminazione antipanico di aree estese
- Illuminamento minimo lungo il pavimento (≥ 0,5 lx).
- Rapporto di diversità (Ud ≤ 1:40).
- Limitazione abbagliamento debilitante secondo il Prospetto 1.
- Indice di resa cromatica (Ra ≥ 40).
- Tempo di attivazione: 50% entro 5 s, 100% entro 60 s.
- Durata minima di 1 ora.
3. Illuminazione di aree ad alto rischio
- Illuminamento minimo sul piano di riferimento (≥ 10% dell'illuminamento previsto, minimo 15 lx).
- Uniformità (Uo ≥ 0,1).
- Limitazione abbagliamento debilitante secondo il Prospetto 1.
- Indice di resa cromatica (Ra ≥ 40).
- Tempo di attivazione immediato o entro 0,5 s.
- Durata minima per l'intero periodo di rischio.
4. Illuminazione di riserva
- Funzioni di sicurezza rispettate secondo la norma.
- Livello ridotto ammesso solo per concludere/interrompere attività.
5. Segnali di sicurezza
- Luminanza minima per il colore di sicurezza (≥ 2 cd/m²).
- Uniformità luminanza: rapporto massimo/minimo (≤ 10:1).
- Rapporto tra colore di contrasto e sicurezza (5:1 - 15:1).
- Tempo di attivazione: 50% entro 5 s, 100% entro 60 s.
- Durata minima di 1 ora.
- Distanza di osservazione conforme alla formula z·h.
6. Requisiti generali
- Posizionamento apparecchi (altezza minima 2 m).
- Segnali visibili entro 20° sopra la linea orizzontale.
- Illuminazione dei punti critici: porte, scale, intersezioni, segnali di sicurezza.
- Illuminamento verticale per punti di soccorso (5 lx).
Rapporto caselle selezionate/totale: 0 / 0